Il Comitato di Valutazione dell’Istituto Comprensivo Civitella Casanova ha elaborato i criteri per l’assegnazione del bonus volto alla valorizzazione del lavoro dei docenti ai sensi dell’art. 1, commi 126, 127, 128 e 129 della Legge 13 luglio 2015 n. 107;

I criteri delineati dal Comitato di Valutazione fanno riferimento alle tre aree individuate dall’art. 1 comma 129 della L. 107/2015, pertanto riportano indicatori e descrittori individuati sulla base:

a)  della qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti, quindi ad una maggiore qualità (non quantità) dell’azione professionale;

b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle   competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche, quindi a specifiche attività legate all’innovazione metodologica e didattica e alla formazione che possano contribuire al miglioramento dell’istituzione scolastica e al successo formativo degli alunni;

  c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale, quindi all’assunzione di responsabilità nella gestione della scuola per cui venga garantita una disponibilità che va oltre quanto definito nel funzionigramma o quanto retribuito con il Fondo d’Istituto.

 

Esiste infatti una soglia di diligenza minima a cui tutti i lavoratori dipendenti sono obbligati (la cosiddetta “diligenza tecnica” di cui all’articolo 2104 del Codice Civile): la violazione dell’obbligo costituisce fattore di demerito (illecito disciplinare) ed è punibile ex art. 2106 C.C.

Per l’elargizione del bonus occorre riferirsi al superamento della soglia di diligenza, che costituisce fattore di merito e va riconosciuto e valorizzato.

Il Comitato di Valutazione dell'Istituto Comprensivo Civitella Casanova, nella seduta del 25.06.2019, ha definito per il triennio i seguenti criteri di valutazione: il personale a tempo indeterminato che potrà accedere al fondo dovrà essere nelle misura minima del 15% e massima del 35%. I criteri numerici sono stati condivisi con le RSU e prevedono che le risorse complessive saranno assegnate con i seguenti criteri:

- il minimo erogabile sarà pari al 5% dell'importo totale

- il massimo erogabile sarà pari al 15% dell'importo totale